Il gruppo ristretto di partecipanti, tra cui io, ha avuto modo di formarsi dal 18 al 20 settembre sui seguenti temi:
– Il Coaching Sociale:
– La complessità della vita del coach all’interno delle aziende;
– Analisi della cultura del gruppo;
– Il modello di Coaching Positive Leadership;
– Il Team Coaching;
– Livelli di valutazione dell’intervento del coach in azienda;
Ovviamente è stata applicata la metodologia e le filosofie del modello di Coaching Umanistico, che prevedono una forte connessione fra il livello teorico e il livello di azione.
Non si da conoscenza senza azione,così come il cambiamento presuppone sempre un movimento di graduale responsabilizzaizone e quindi anche noi partecipanti siamo stati chiamati ad una elaborazione finale, che facesse da sintesi e catalizzatore delle conoscenze appena apprese.
Le singole potenzialità si sono unite a creare un gruppo attivo, attento, accogliente, teso all’eccellenza. Anche i Coach hanno bisogno di un Coach a volte!
Non sono mancate quindi le idee, le proposte progettuali, che dai singoli casi e clienti sono diventate presto patrimonio del gruppo.
Oltre a ciò sono state gettate le basi per la creazione dei Coaching Club, nodi di raccolta regionali di competenze idee, iniziative, persone e relazioni volte a sviluppare il tema del Coaching a 360°. Dalla riflessione teorica alle iniziative sul territorio; dalla raccolta di materiale scientifico allo sviluppo di progetti rivolti alla scuola, alle aziende ed ai gruppi in genere.
Per chi volesse info: www.scuoladicoaching.it.