Dalla ricerca Excelsior 2011 commissionata dalla Camera di Commercio Reggio Emilia, emergono le competenze richieste dalle imprese del nostro territorio.
L’articolo allegato è molto chiaro:
la capacità di lavorare in gruppo e saper collaborare è in assoluto la più gettonata, seguita dalla capacità di autonomia e dalle capacità manuali.
Le competenze tecniche legate al proprio profilo professionale si danno per scontate; naturalmente si cerca la buona capacità nel ruolo previsto, tuttavia a parità di titolo di studi e profilo professionale ricercato, ormai la selezione si gioca sugli elementi che già Goleman anni fa aveva individuato come fondamentali: l’intelligenza emotiva e relazionale (collaborare e lavorare in gruppo), la capacità di reggere lo stress e di prendere decisioni (autonomia) e l’autonomia nell’organizzazione del lavoro.
Lavorare su questi aspetti diventa quindi prioritario per essere in grado di competere sul mercato del lavoro oggi, di gestire positivamente i fattori di resilienza personale e lavorare correttamente sul proprio personal brand.
Ai miei coachee ed a coloro che partecipano ai miei corsi, propongo non solo la formazione classica sui temi delle competenze trasversali, ma anche percorsi individualizzati e calati nel contesto specifico, legati agli obiettivi individuali e che tengano conto delle esigenze delle imprese.
Per iniziare a ragionare sull’intelligenza emotiva, ad esempio, provate a rispondere alle domande proposte di seguito, dandovi un “voto” da 1 a 5, a seconda di quanto vi sentite bravi!
Intelligenza emotiva
QUANTO PENSO DI ESSERE BRAVO/A …..
- CONOSCERE ME STESSO
- ESSERE CONSAPEVOLE DELLE MIE EMOZIONI NEL MOMENTO IN CUI SI PRESENTANO
- RICONOSCERE E DARE UN NOME ALLE EMOZIONI
- ACCETTARE PIENAMENTE EMOZIONI E SENTIMENTI
- COMPRENDERE LE SITUAZIONI E LE REAZIONI CHE I DIVERSI STATI EMOTIVI PRODUCONO
- CONTROLLARE I SENTIMENTI IN MODO CHE ESSI SIANO APPROPRIATI ALLA SITUAZIONE
- ESSERE EMPATICO
- ESSER CONSAPEVOLE DELLE MIE RISORSE E SAPERVI ACCEDERE PER SUPERARE GLI OSTACOLI
- ESSERE CONSAPEVOLI DEI NOSTRI LIMITI
- AVERE FIDUCIA NELLE MIE E NELLE ALTRUI POTENZIALITA’
- ESSERE FLESSIBILE DI FRONTE AL CAMBIAMENTO E MI SO ADATTARE ALLE NUOVE SITUAZIONI
- MI SO MOTIVARE, SONO OTTIMISTA E PRONTO/A A COGLIERE LE OCCASIONI